rieccoci....

Anomalia barica Europa, Maggio 2013

mi collego con calma ad internet, do' un'occhiata al nostro sito, e mi accorgo che non scrivo piu' da inizio maggio...

E' cosi' che ripercorro velocemente nella memoria i difficili mesi di questa stagione, iniziata veramente male, continuata nello stesso modo, ma fortunatamente finita meglio, molto meglio! ...

Percio' ho messo l'immagine secondo me piu' esemplare per spiegare come mai quest'anno e' iniziata malissimo, con un raccolto di Acacia da minimi storici (media nazionale: 5 kg per alveare; 

http://www.informamiele.it/index.php/produzione-a-mercato/rilevazioni-mensili).

Infatti l'Europa occidentale, dalla Gran Bretagna alla Spagna, fino all'Italia occidentale, e' stata interessata da una forte e persistente anomalia barica che ha comportato una discesa di nuclei di bassa pressione dall'estremo nord-ovest dell'Europa per tutto il periodo da meta' aprile a fine maggio circa.

Le fioriture del periodo pertanto hanno subito gravi conseguenze e i relativi raccolti delle forti perdite.

Tecnicamente parlando, quest'anno si e' salvato chi ha tenuto le famiglie strette e le ha spostate nelle zone di fioritura tardiva, perche' il ciliegio e la prima acacia sono servite solo a ripristinare le scorte e a dare un po' di sprint alle covate.

In ogni caso il raccolto e' stato comunque scarso, con medie che non superano i 13 kg per alveare.

Si sperava quindi in un buon raccolto di mieli di montagna, ma anche li' e' andata male, sia per il castagno, che ormai non si riesce a fare quasi' piu' a causa del cinipide che ne ha devastato le fioriture, sia per il Tiglio selvatico che certi anni non ha proprio voglia di dare nettare....

Fortunatamente, scappando dalla montagna, siamo scesi presto giu' in pianura/collina e devo ammettere che li' siamo stati in parte ricompensati da una soddisfacente produzione di melata di metcalfa.

L'annata quindi e' iniziata male, in montagna non ci siamo ripagati delle spese, ma dulcis in fundo la metcalfa ci ha voluto bene, complice la bella estate calda.

In conclusione, ribattezzerei questo appena passato come l'anno dei mezzi melari, non da dimenticare perche' si imparano sempre cose utili quando si e' con l'acqua alla gola, ma in ogni caso da sperare sia stato il fondo e che ora ci aspetti una bella ripresa!

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